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Così sarà! La città che vogliamo

Oltre 40 appuntamenti per raccontare la città del futuro. Il gran finale di Così Sarà!

Oltre 40 appuntamenti tra spettacoli, eventi e iniziative digitali in venti giorni di programmazione, dal 16 maggio al 4 giugno a Bologna, per raccontare la città del futuro, così come è stata pensata e immaginata da studentesse e studenti dagli 11 ai 25 anni.

È la conclusione di Così sarà! La città che vogliamo, progetto di teatro partecipato, audience development, pedagogia civica e promozione territoriale sostenuto dal Comune di Bologna, realizzato da ERT Fondazione assieme a una rete di associazioni e realtà teatrali del territorio (Altre Velocità, Cassero LGBTI Center – Gender Bender Festival, Kepler-452, La Baracca – Testoni Ragazzi, Teatro dell’Argine) e finanziato con i fondi europei del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro) 2014-2020.

Iniziato a fine novembre 2019, il progetto Così sarà! La città che vogliamo ha coinvolto in 18 mesi circa 3000 ragazze e ragazzi e 30 scuole e istituti di formazione della città di Bologna, proponendo oltre 700 incontri di laboratori, realizzando più di 140 video ed eventi pubblici digitali o in presenza, sperimentando diverse forme di partecipazione artistica, spronati dalla dura sfida che la contemporaneità sta ponendo al mondo dello spettacolo.

Tema portante è stato fin dall’inizio l’ideazione della città del futuro: quella città che dal 16 maggio al 4 giugno i giovani protagonisti presenteranno al pubblico bolognese.

A iniziare un nuovo episodio di Cibi Cose e Città trasmesso domenica 16 maggio alle ore 11.00 sui canali Facebook di Dire+Fare=Fondare e di Così sarà! La città che vogliamo. Contemporaneamente in Piazza Maggiore prenderà vita Speakers Corner, uno degli atti finali del progetto Politico Poetico del Teatro dell’Argine.

Foto di Luciano Paselli

Nel mezzo le attività conclusive del lungo lavoro svolto da tutti gli altri enti affidatari di questo grande progetto, Altre Velocità, Cassero LGBTI Center – Gender Bender Festival, Kepler-452, La Baracca – Testoni Ragazzi, tra incontri digitali ed eventi dal vivo, per terminare la sera di venerdì 4 giugno in Piazza San Francesco con La città è nostra! Così è la Bologna che vogliamo, spettacolo con la Compagnia permanente di ERT Fondazione e le studentesse e studenti che hanno preso parte ai laboratori durante il progetto.

Nel corso dei venti giorni della rassegna saranno presentati anche gli esiti pubblici delle 6 idee vincitrici del Concorso di idee lanciato lo scorso novembre, selezionate tra oltre 123 proposte.

Prenderà così forma una città che tutela l’ambiente, giovedì 20 maggio alle ore 18.00 al Parco del Cavaticcio, con la performance In questo pianeta, la nostra città del futuro, sull’esplorazione dello spazio, scritto dalla studentessa Deina Palmas, con il tutoraggio di ERT Fondazione.

A partire dal 24 maggio sarà online il sito di Storie Incrociate attraverso il quale sarà possibile ascoltare il progetto sonoro realizzato dal gruppo Ares con il sostegno di Altre Velocità. Lo stesso sarà oggetto dell’installazione sonora, da fruire dal vivo presso la sede di Via Polese 40 (Bologna) nei giorni del 28, 29 e 30 maggio e 1, 3 e 4 giugno, previa prenotazione a altrevelocita@gmail.com.

Qui trovate l’intervista a Monica del Gruppo Ares e Alex di Altre Velocità

Foto di Margherita Caprilli per Fondazione Innovazione Urbana

Mercoledì 26 maggio sarà poi il momento del fumetto nato dalle storie de La città dei Supereroi dei Ragazzi del Gufo, che hanno lavorato con il sostegno de La Baracca – Testoni Ragazzi

Foto di Margherita Caprilli per Fondazione Innovazione Urbana

Venerdì 28 maggio invece, Cartocci Sonori, guidati dalla compagnia Kepler-452, presenteranno il proprio progetto Dove sostano gli inutili, un lavoro che si concentra sul tema della marginalità nel Quartiere San Donato.

Qui trovate l’intervista a Cartocci Sonori e Kepler 452

Foto di Margherita Caprilli per Fondazione Innovazione Urbana

Particolare attenzione è dedicata poi all’affettività dall’associazione Eduxo che realizzerà il festival L’amore in mostra, nove giorni di eventi digitali, la cui programmazione è stata affiancata da Cassero LGBTI Center – Gender Bender Festival.

Giovedì 3 giugno sarà presentata la campagna di guerrilla marketing e della premiazione della challenge di #rifattiilpensiero, realizzata dalla classe 5CGC dell’Istituto Aldini Valeriani, sostenuta dal Teatro dell’Argine.

Tutti gli esiti sono il frutto del lavoro di affiancamento fra i proponenti e i sei enti tutor della rete di Così sarà! La città che vogliamo, che hanno accompagnato i giovani in un percorso formativo, assistendoli nella definizione creativa del loro progetto e gestione del budget di 2500€ a loro disposizione. Alle ragazze e ai ragazzi verranno consegnati i riconoscimenti simbolici (materiali di cancelleria della linea Vivi Verde e uno zaino creato con materiali sostenibili) di Coop Alleanza 3.0, che ha voluto incoraggiare e riconoscere l’intraprendenza e la visione del futuro proposta dai giovani partecipanti al Concorso.

Inoltre le ragazze e i ragazzi di Bologna saranno protagonisti delle molte iniziative proposte dalle realtà che compongono la rete di progetto, come chiosa di questi quasi due anni di lavoro assieme.

Dire+Fare=Fondare, la sezione di progetto curata da ERT Fondazione, porta a termine il proprio percorso di laboratori scolastici, che per quest’ultima fase coinvolge 37 classi in diversi appuntamenti: la presentazione delle idee di innovazione culturale per la città di 40 universitari coinvolti in Alma City Lab, che avverrà durante lo Startup Day dell’Università di Bologna (mercoledì 19 maggio a partire dalle 14.00); gli ultimi due show cooking letterari del ciclo Cibi Cose Città, in collaborazione con il co-housing Porto 15, la scuola di sfoglia di Alessandra Spisni e le Cucine Popolari (domenica 16 maggio e domenica 30 maggio alle ore 11.00); gli appuntamenti finali del ciclo di webinar Cosmopolis, condotti dagli studenti, che ospitano l’architetto Mario Cucinella (venerdì 21 maggio alle 19.00) e il sociologo Giovanni Boccia Artieri (venerdì 28 maggio alle ore 21.00), trasmessi dalle biblioteche della città; le dirette Twitch sul canale AlPusatz curato dai diciottenni Maxim De Brasi e Massimo Guerrieri (mercoledì 26 maggio alle ore 15.00). E ancora l’ultimo workshop dedicato ai docenti delle scuole di Bologna per il ciclo Insegnare/Creare, tenuto direttamente dalle attrici e dagli attori della Compagnia permanente di ERT, il 27 maggio alle ore 17.30, e gli appuntamenti con i consigli di lettura di Tra le Righe, proposti dalle librerie indipendenti cittadine (17, 22, 24, 29, 31 maggio, ore 18.00). Tutte queste attività teatrali, ludiche e di approfondimento culturale si sono concentrate su un’indagine intorno ad alcune parole chiave, come sostenibilità, memoria, ricchezza, giustizia, integrazione.

Domenica 16 maggio alle ore 11.00 in Piazza Maggiore arriva Speakers Corner, installazione fisica e galleria video digitale in cui centinaia di ragazzi presenteranno le loro sfide per il futuro, una delle tappe finali del progetto Politico Poetico del Teatro dell’Argine. Poi alle 12.30, online sulla pagina Facebook di Politico Poetico e sul canale Youtube di Teatro dell’Argine, si terrà una diretta per raccontare il percorso dal 2019 a oggi, con contributi inediti e interviste da Piazza Maggiore. Si prosegue con il Parlamento che incontra la città, in scena al Teatro Arena del Sole lunedì 17 maggio, in cui i rappresentanti di tutti ragazzi espongono 5 proposte concrete per Bologna. E infine la Presentazione de Il Labirinto, sempre all’Arena del Sole lunedì 31 maggio, in cui verrà raccontato il making off dello spettacolo, il lavoro sul territorio fatto per raccogliere le storie raccontate e la tecnologia della realtà virtuale impiegata nella sua costruzione.

Foto di Luciano Paselli

La Baracca – Testoni ragazzi propone due incontri online a conclusione di due diverse attività: martedì 18 maggio alle 18.00 sarà raccontato il progetto FramMenti di un tempo sospeso, ascoltare l’adolescenza, realizzato assieme a Nonsoloteatro, che ha indagato cosa è accaduto nell’ultimo anno nel mondo delle relazioni e in quello delle emozioni dei ragazzi, costretti al distanziamento sociale; mentre martedì 1 giugno alle ore 18.00 un momento di confronto su Così Com’è La Città Per Me, il laboratorio svolto nelle scuole secondarie di primo grado per raccontare il legame che gli adolescenti hanno con il loro quartiere e la città.

Il 26 maggio Altre Velocità conclude il ciclo Domani, con l’ultimo incontro dal titolo Il futuro brucia (talk radio live), che vede come ospiti le compagnie Sotterraneo, CollettivO CineticO e Kepler-452 nel Chiostro del Teatro Arena del Sole.

Dal 31 maggio al 4 giugno Kepler-452 mette in scena un nuovo allestimento della performance itinerante Lapsus Urbano // Rimozione Forzata, spettacolo che attraversa la Bolognina, uno dei quartieri chiave per la città.

Il 4 giugno alle ore 20.00 in piazza San Francesco a Bologna il gran finale della rassegna, che per l’occasione porta sul palcoscenico il gioco spettacolo La città è nostra! Così è la Bologna che vogliamo, scritto da Davide Carnevali e diretto da Riccardo Frati. Una sintesi del lungo percorso svolto da ragazze e ragazzi dalle scuole bolognesi assieme agli attori e alle attrici della Compagnia permanente di ERT all’interno di Dire+Fare=Fondare.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, previa prenotazione. Info su cosisara.it e a info@cosisara.it

Gli appuntamenti digitali andranno in onda sulla pagina Facebook di Così sarà! La città che vogliamo