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Quartiere Borgo Panigale - Reno

SKERMIRIBELLI

Skermiribelli. Sei film su adolescenti scelti da adolescenti e incontri con i mestieri del cinema

Realtà quotidiana e storia, inquietudini e solitudini, amori e famiglie.

Sei ragazze e ragazzi hanno selezionato sei film per una rassegna che parla di loro: “Skermiribelli”.

A partire da un’ampia rosa di titoli messi a disposizione dal Giffoni Film Festival, selezionatori e selezionatrici in erba – Adele, Albion, Desiderio, Morgana, Sara e Thomas – hanno creato un programma attraverso film italiani, americani, francesi e messicani.

“Skermiribelli” parte il 19 febbraio e proseguirà per 6 domeniche, fino al 16 aprile. Ogni appuntamento inizia la mattina alle 11 con la proiezione del film, prosegue alle 13 con un brunch e alle 15 con incontri con professionisti del cinema che racconteranno come si crea un film, dalla sceneggiatura alla regia alla direzione della fotografia, toccando anche la specificità del documentario. Durante una domenica si troveranno a Bologna per la giornata di cinema anche ragazzi e ragazze che fanno parte della giuria di Giffoni.

La rassegna, che si terrà a Teatri di Vita comprende i film “Licorice pizza” (19 febbraio), “Regina” (5 marzo), “Petite maman” (12 marzo), “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” (19 marzo), “La ragazza ha volato” (26 marzo) e “Oliver and the pool” ancora non distribuito in Italia (16 aprile).

I professionisti del cinema che incontreranno il pubblico sono lo sceneggiatore Fabio Bonifacci (19 febbraio), il regista Alessandro Grande autore del film “Regina” in programma (5 marzo), la documentarista Elisabetta Pandimiglio (12 marzo), il direttore della fotografia Fabrizio La Palombara (19 marzo), la regista Wilma Labate autrice del film “La ragazza ha volato” in programma (26 marzo) e il regista Carlo Strata (16 aprile).

Il prezzo del biglietto per ciascun film è di 3 euro, l’incontro è a ingresso libero.

“Skermiribelli” è all’interno del progetto PON METRO – REACT EU BO7.1.1c del Comune di Bologna “Tutti gli usi della parola per tutti (e tutte)” finanziato dalla UE.