Hai tra i 13 e i 19 anni? Vuoi partecipare a uno spettacolo a Bologna a giugno 2023? Ci sono domande che vorresti fare a una persona più grande di te che non conosci e che potresti non incontrare mai?
L’artista Samara Hersch invita lз ragazzз a prendere parte al lavoro teatrale Body of Knowledge.
Durante il laboratorio, lз adolescenti propongo e lavorano su alcune domande che vorrebbero porre a un pubblico adulto. Lo spettacolo si svolge a distanza: lз spettatorз, riunitз nella sala teatrale, risponderanno a una telefonata nella quale verranno guidatз dallз giovani in un dialogo sui temi di sessualità, affettività e corpo.
Questo progetto nasce dalla convinzione che lз adolescenti abbiano prospettive e idee uniche e importanti sulla vita e sulla società. Body of Knowledge cerca di dare voce allз adolescenti e alle loro domande e di prendere in mano le loro conversazioni con lз adultз, nella convinzione che lз giovani sono lз protagonistз dei cambiamenti sociali dell’oggi.
Il laboratorio Body Of Knowledge sarà guidato da Samara Hersch, Donatella Allegro e Nico Guerzoni.
Iscriviti entro giovedì 30 marzo: info@fuori.bo.it
La partecipazione è gratuita. Gli incontri si terranno presso il Teatro Arena del Sole. Sono previsti due distinti gruppi di lavoro.
Per iscriversi è necessario inviare: nome, età, un contatto telefonico e indicare la preferenza tra Gruppo 1 e Gruppo 2 (vedi calendario).
Calendario Gruppo 1
Martedì 4 aprile, ore 16-18
Lunedì 17 aprile, 15.00-17.00
Lunedì 8 maggio, 15.00-17.00
Lunedì 15 maggio, 15.00-17.00
Lunedì 22 maggio, 15.00-17.00
Lunedì 5 giugno, prova generale (orario da definire)
Giovedì 8 giugno, venerdì 9 giugno, sabato 10 giugno – spettacolo
Calendario Gruppo 2
Mercoledì 5 aprile, ore 16-18
Lunedì 17 aprile, 17.30-19.30
Lunedì 8 maggio, 17.30-19.30
Lunedì 15 maggio, 17.30-19.30
Lunedì 22 maggio, 17.30-19.30
Martedì 6 giugno, prova generale (orario da definire)
Giovedì 8 giugno, venerdì 9 giugno, sabato 10 giugno – spettacolo
Lo spettacolo
A distanza, lз giovani iniziano delle conversazioni telefoniche con lз spettatorз adultз che si trovano in teatro e lentamente costruiscono una forma di intimità condivisa. Vengono rese tangibili la vulnerabilità e la potenza dell’adolescenza e messe in discussione le certezze che abbiamo a proposito del corpo, affrontando questioni come la sessualità, i confini, il piacere, l’intimità, la vergogna, il dolore, il consenso, l’invecchiamento, la morte, la relazione con lз altrз, il futuro.
Il lavoro sullo spettacolo è preceduto dai laboratori tenuti nelle scuole di Bologna dallз artistз Muna Mussie e Donatella Allegro.