Così Sarà! La città che vogliamo è percorso di “teatro senza mura”, partecipato e diffuso sul territorio, che accompagnerà ragazzi e ragazze di Bologna tra gli 11 e 25 anni nell’ideazione e nella fondazione di una nuova “città ideale”. Una rete di realtà culturali coordinate da Emilia Romagna Teatro Fondazione (il teatro stabile pubblico della regione Emilia Romagna) lanceranno una nuova sfida e guideranno i ragazzi attraverso un progetto che parte dalla mappatura delle città (sia reali che immaginarie) attraverso attività di teatro partecipato, fino all’idea di una nuova città del domani che vedrà la realizzazione di cinque proposte concrete da sviluppare assieme ai soggetti teatrali che fanno parte del progetto ed una rassegna finale sui percorsi artistici e culturali per dare forma alla “città che vogliamo”.
Laboratori e incontri sui temi dell’Agenda 2030 dell’ONU e sull’identità di genere, danza comunitaria, spettacoli itineranti audio-guidati che raccontano le contraddizioni di un luogo viste dalle sue case, ma anche Book-Jokey nelle biblioteche di quartiere, giochi urbani, un’indagine sulle aspirazioni delle giovani donne di Bologna e un laboratorio di giornalismo che racconta cosa accadrà all’interno del progetto utilizzando video, social media, disegno e graphic journalism. Sono alcune delle attività che porteranno il teatro fuori dal teatro, creando una nuova rete di luoghi dedicati alla creatività culturale e rafforzando un senso condiviso di partecipazione civica.
Un percorso di teatro partecipato per tutti, trasversale alla città, ma in particolare rivolto ai ragazzi dei territori più esterni e orientato anche a stimolare zone più marginalizzate sia in termini geografici che sociali. Un ruolo che conferma la funzione di un teatro pubblico all’interno delle sue comunità di riferimento, in particolare verso quelle fasce più fragili e altrimenti escluse dai processi di elaborazione culturale.
Conseguentemente all’applicazione delle misure di contenimento per il COVID19, sono state avviate delle sperimentazioni di trasformazione in digitale delle attività di teatro partecipato.
Tra queste, è stata aperta la pagina Facebook Dire+Fare=Fondare che ospita eventi live realizzati dalla compagnia permanente di ERT assieme alle classi incontrate nei laboratori. Tra aprile e giugno 2020 sono stati infatti realizzati circa 80 incontri in 36 classi digitali di 15 scuole Bologna, tra letture e laboratori di “drammaturgia multimediale” dedicate al tema del viaggio guidato dalla letteratura. Sono partite poi iniziative come “Cibi Cose Città”, una serie di Show Cooking Letterari in diretta streaming, dedicati al viaggio fra le città del mondo attraverso la cucina, o Cosmopolis, una serie di webinar con personalità del panorama culturale italiano e bolognese.
Luogo: tutti i quartieri
Ente capofila: Comune di Bologna – ERT
Rete di progetto: Altre Velocità, Cassero LGBTI Center – Gender Bender Festival, Kepler – 452, La Baracca Testoni Ragazzi, Teatro dell’Argine.
Obiettivi: Utilizzare il linguaggio teatrale per prendere consapevolezza e promuovere impegno civile, sociale e politico, mettendo la fantasia al servizio della città, ma anche dare l’opportunità ai ragazzi di aree più svantaggiate di vivere un’esperienza attraverso il teatro favorendo coesione e inclusione sociale, partecipazione civica, dialogo interculturale e interdisciplinare e al tempo stesso rafforzando la funzione del teatro pubblico all’interno delle sue comunità.
Durata: concluso
Il progetto aderisce alle linee guida del patto Insieme per il lavoro